Acqua, luce, gas: bonus automatici per oltre 2,6 milioni di famiglie in disagio economico, ottenendo l’ISEE
Basta compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (ISEE) per usufruire
degli sconti sulle bollette. I bonus 2021 riconosciuti a partire da
luglio, incluse le eventuali quote maturate nei mesi precedenti.
Milano, 25 febbraio 2021
Scatta il riconoscimento automatico dei bonus sociali di sconto per
le bollette di acqua, luce e gas per le famiglie in stato di disagio
economico (con Isee non superiore a 8.265 euro). Da quest'anno infatti
basterà compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), ai fini dell'ISEE,
per ottenere la prevista riduzione sulla spesa sostenuta per le forniture di
elettricità, gas naturale e acqua.
Questo consentirà di garantire le agevolazioni alle oltre 2,6 milioni di
famiglie aventi diritto e superare il vecchio meccanismo di bonus su
richiesta, che negli anni aveva di fatto limitato gli sconti solo a un terzo
dei potenziali beneficiari.
Il meccanismo ha validità dal 1° gennaio 2021. Ogni bonus avrà una durata
di 12 mesi a partire dalla data di ammissione alla riduzione. La data di
effettiva erogazione dipende dal tipo di bonus. Nella fase di prima applicazione,
le verifiche funzionali all'ammissione alle agevolazioni (bonus 2021) saranno
avviate a luglio, per permettere la piena funzionalità delle procedure.
L'Autorità - la cui deliberazione tiene conto delle pertinenti osservazioni
contenute nel parere del Garante per la Protezione dei Dati Personali - ha
definito le modalità di erogazione che dovranno essere applicate dagli
operatori per garantire il riconoscimento agli aventi diritto, anche di
eventuali quote di bonus 2021 maturate nei mesi precedenti.
Per il bonus
elettrico legato al disagio fisico, cioè la riduzione per quei soggetti
che si trovano in gravi condizioni di salute e che utilizzano apparecchiature
elettromedicali salvavita, si dovrà continuare a presentare la richiesta presso
i Comuni o i CAF abilitati.
COME E QUANDO VENGONO EROGATI
I bonus sociali luce e gas sono applicati direttamente in bolletta
nel caso in cui uno dei componenti del nucleo familiare sia risultato
intestatario di una fornitura diretta (individuale) con i requisiti di cui
sopra.
Invece, nel caso in cui il nucleo familiare usufruisca di una fornitura
centralizzata (condominiale) viene riconosciuto l'intero importo alla
famiglia disagiata una volta l'anno, nel caso del bonus idrico con
assegno circolare intestato al componente del nucleo familiare che ha
presentato la DSU e recapitato all'abitazione del nucleo familiare, nel caso
del bonus gas con bonifico domiciliato intestato al componente del nucleo
familiare che ha presentato la DSU e ritirabile presso qualsiasi sportello di
Poste italiane (le modalità e le tempistiche per il ritiro del bonifico saranno
comunicate agli interessati mediante apposita comunicazione; i termini per i
ritiro del bonifico sono stati significativamente estesi rispetto a
quelli previsti nel precedente sistema "a domanda").
Infine, se il cliente chiude l'utenza o viene effettuata la voltura ad altro
utente - perché, per esempio, cambia residenza e si trasferisce in altra
abitazione - l'ammontare di bonus restante verrà erogato in un'unica soluzione
e non potrà essere richiesto un nuovo bonus per l'anno di competenza da nessuno
dei componenti del nucleo familiare di appartenenza. Il bonus viene erogato in
continuità anche quando il cliente decida di cambiare contratto o fornitore.