
SISTEMA INDENNITARIO PER CONTENIMENTO DEL RISCHIO CREDITIZIO: CMOR
È frequente che i consumatori optino per un cambio di fornitore energetico senza, tuttavia, aver saldato alcune fatture rimanenti. In questa situazione, in particolare quando le fatture relative a uno degli ultimi tre mesi precedenti al cambio non siano state pagate, il nuovo fornitore di energia elettrica o gas, in ottemperanza alla Delibera ARG/elt 219/10 e successive modifiche, nonché alla Delibera 593/2017/R/com e successive modifiche emanate dall'Autorità di regolazione per Energia, Reti e Ambiente, potrà applicare un corrispettivo denominato "indennizzo per il mancato incasso del credito" (Cmor).
Il sistema dell'indennizzo è stato introdotto con l'obiettivo di contrastare il cosiddetto "turismo energetico", una pratica in cui clienti morosi cercano di eludere il pagamento delle loro obbligazioni cambiando fornitore. Questo comportamento avrebbe impedito al fornitore originario di recuperare il credito dovuto. In molti casi, gli importi in questione non giustificano un ricorso in sede giudiziaria, e la sospensione della fornitura risulterebbe poco efficace come strumento di tutela per il fornitore creditore. Grazie a questo meccanismo, il debito viene "trasferito" al nuovo fornitore, il quale mantiene il potere di gestirlo.
In risposta a una richiesta avanzata dal tuo precedente fornitore, è possibile che il tuo nuovo fornitore, ovvero Kosmo Energia, addebiti un importo supplementare sulla tua fattura. Questo importo, noto come Cmor, verrà raccolto per conto del Gestore e successivamente sarà riconosciuto al tuo fornitore precedente.
Ti informiamo, pertanto, che Kosmo Energia non ha facoltà di entrare nel merito della richiesta di indennizzo e per questo i clienti in questa situazione sono tenuti al pagamento integrale della fattura: per eventuali richieste di informazioni in merito è necessario rivolgersi all’ex Fornitore che ha avanzato la richiesta di indennizzo.
Allo stesso modo, in caso di fatture insolute nei confronti di Kosmo Energia, la stessa sarà tenuta a segnalare tali insolvenze al fine di richiederne indennizzo, nel caso sussistano al momento dell’eventuale cessazione del contratto.
La CMOR, dunque, si basa su un concetto semplice ma quanto mai concreto:
Tutti i consumi vanno pagati.